Giubbotto alta visibilità: cosa si intende e quando utilizzarlo
Il giubbotto alta visibilità è uno degli indumenti indispensabili per segnalare la presenza di una persona in diverse situazioni ritenute pericolose, come ad esempio in strada – a seguito di un incidente – o nell’ambito della sicurezza sul lavoro, nei cantieri o in altri complessi industriali dove c’è la presenza di mezzi in movimento o comunque per permettere di vedere il lavoratore stesso anche in caso di scarsa illuminazione.
I giubbotti ad alta visibilità, comunemente noti come giubbotti catarifrangenti o giubbotti di sicurezza, sono indumenti progettati per migliorare la visibilità dell’operatore e vengono realizzati con materiali altamente visibili, come il tessuto fluorescente e le strisce riflettenti.
Stai cercando un giubbotto ad alta visibilità? Clicca qui per scoprire i modelli di Sikura!
Il giubbotto alta visibilità seconda la EN ISO 20471
La normativa vigente indica le caratteristiche che un indumento ad alta visibilità deve avere per garantire la visibilità di chi lo indossa, assicurando di rispettare così le regole della sicurezza sul lavoro.
La normativa EN ISO 20471 suddivide l’abbigliamento ad alta visibilità in 3 classi:
- classe 1: il giubbotto deve avere un punto di superficie riflettente e retro-riflettente (minimo 0,14m2 di superficie riflettente e 0,10m2 di superficie retroriflettente). Questi giubbotti offrono una visibilità di base e sono adatti per ambienti di lavoro a basso rischio di incidenti stradali o in cui la velocità di traffico è ridotta.
- classe 2: livello intermedio utilizzato per lavori in strada di tipo A e B e da autisti, che prevede più punti con fasce di materiale riflettente (minimo 0,50m2 di carta riflettente e 0,13m2 di materiale retroriflettente). I giubbotti di classe 2 offrono una visibilità migliorata rispetto alla classe 1, adatti per lavori in ambienti stradali ad alto traffico, come interventi su strade o autostrade.
- classe 3: livello di pericolo alto, previsto dalle norme di sicurezza sul lavoro per operai in autostrade, strade a due corsie e aeroporti. Le misure da rispettare sono da un minimo di 0,80 m2 di superficie riflettente e 0,20m2 di retroriflettente. Questi sono i giubbotti ad alta visibilità più avanzati e offrono la massima visibilità. Sono particolarmente indicati per lavori notturni o in ambienti con velocità di traffico elevate.
Alcuni settori prevedono che gli operai indossino dei giubbotti ignifughi (ad esempio, nell’industria petrolifera o chimica). In questo caso, sono progettati per proteggere anche dal rischio di incendio.
Quando si utilizza il giubbotto alta visibilità
I giubbotti alta visibilità possono essere di due colori, gialli o arancioni ed essere utilizzati in diversi contesti.
Giubbotti alta visibilità in caso di incidente
Quelli gialli solitamente sono utilizzati in caso di incidente stradale. L’articolo 162 del Codice della Strada disciplina l’utilizzo del giubbotto a seguito appunto di un incidente, che costringe l’autista a scendere dal veicolo per constatare i danni o soccorrere eventuali feriti.
Giubbotti per la sicurezza sul lavoro
I giubbotti alta visibilità di colore arancione sono utilizzati invece da operai al lavoro. Essendo non solo un dispositivo per essere più visibili ma anche di protezione, possono essere progettati con tessuti pesanti, in grado di proteggere dal freddo e dalle intemperie. Ci sono poi dei modelli adatti al periodo estivo, che al contrario hanno materiali leggeri per garantire comodità al lavoratore.
Questi giubbotti ad alta visibilità presentano una serie di caratteristiche distintive che li rendono efficaci per la sicurezza degli operai.
- Tessuto fluorescente: i giubbotti sono realizzati con tessuti di colore fluorescente, come il giallo o l’arancione, che li rendono più visibili anche di giorno.
- Strisce riflettenti: sulle superfici del giubbotto (e dei pantaloni) vengono applicate strisce riflettenti che, quando colpite dalla luce, emettono un bagliore luminoso, aumentando la visibilità dell’operatore in condizioni di scarsa luminosità o in presenza di veicoli o macchinari in movimento.
- Vestibilità e comodità: I giubbotti ad alta visibilità sono progettati per adattarsi comodamente all’operatore, assicurando la piena libertà di movimento.
Per quale motivo i giubbotti alta visibilità sono così importanti per la sicurezza sul lavoro?
Sul tema della sicurezza sul lavoro, i giubbotti sono essenziali per una serie di motivi.
- Prevenzione degli incidenti: l’alta visibilità di questi dispositivi permette al lavoratore di essere facilmente individuato da colleghi, mezzi e macchinari.
- Visibilità in condizioni avverse: in situazioni di scarsa luminosità o in caso di forti intemperie, i giubbotti aiutano a individuare gli operai.
- Identificazione dell’operatore: i giubbotti ad alta visibilità consentono di identificare chiaramente gli operatori all’interno del cantiere o dell’area di lavoro, facilitando la comunicazione e il coordinamento delle attività.
- Rispetto delle normative: in molti Paesi l’uso di giubbotti ad alta visibilità è obbligatorio per legge. Di conseguenza, l’inosservanza delle regole può mettere in serio pericolo l’azienda e l’operaio, sia fisicamente (nel caso di incidenti) sia legalmente.
I giubbotti ad alta visibilità consentono di prevenire incidenti e contribuiscono a promuovere la comunicazione all’interno dell’ambiente di lavoro. Per questo, sono strumenti indispensabili per ridurre i rischi e preservare la sicurezza dei lavoratori.
Se vuoi saperne di più su questi dispositivi, contattaci per organizzare un incontro: lo staff di Sikura ti proporrà i migliori prodotti per la protezione dei tuoi lavoratori!